veronica Tordi gioielli

Arti e mestieri

Gioielli Veronica Tordi. Successo Made in Italy a NY

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-22 Marzo 2019

orecchini artigianali New YorkPer qualcuno il lavoro è un colpo di fulmine, per qualcuno un’eredità di famiglia. Per Veronica Tordi è stato entrambe le cose. Ha avuto la fortuna di portare un mestiere, quello dell’artigianato artistico degli accessori moda, dall’Emilia Romagna a New York, dall’altra parte dell’Oceano. Un mestiere respirato sin da bambina che era dentro le ossa, negli occhi, sotto la pelle. Così se oggi la Grande Mela rilancia il fatto a mano, lo fa con buona pace di un artigianato che però è 4.0, cioè che si sa raccontare ed è estremamente evoluto in chiave “digital”. Così grazie al suo essere in rete così ben architettato abbiamo trovato i suoi bracciali, gli orecchini di fiori. Perché non esiste più un solo “qui e ora” ma tanti, ed è il mondo intero ad accogliere e conoscere e amare il made in Italy.

“Un pezzo fatto a mano racchiude l’identità di un luogo, un’epoca storica, l’identità di una famiglia. Pur non parlando, ha tanto da raccontare.”

artigianato fatto a mano gioielli

“Da mio padre ho imparato che l’unico limite è la creatività”

L’accento romagnolo è tra quelli che maggiormente ispirano simpatia (lo sanno i newyorkesi?). La risata argentina di Veronica entra insieme a un’ondata di luce in un pomeriggio sonnacchioso. A NY sono, più o meno, le 8 del mattino. Veronica racconta che negli anni Settanta, i genitori aprirono a S. Giovanni in Marignano, in provincia di Rimini, un’officina dove producevano a mano accessori moda con pietre semi preziose acquistate in Asia e India, saldavano minuterie metalliche, lavoravano pelle acquistata da ottimi artigiani. “Mio padre viaggiava per il mondo quando nessuno lo faceva, per lui “il mercato è chiunque”– racconta Veronica. “La loro azienda, Officina Artigiana, era all’avanguardia per la produzione di accessori per abbigliamento per conto di grandi marchi della Moda italiana.”

La grande crisi del 2008 cambia il destino di molte aziende piccole e medie italiane; chi sopravvive al dopo Lehman Brothers Holdings Inc lo fa perché si reinventa, in uno scenario diverso.

Alla fine degli anni ‘90, Officina Artigiana, inizia a produrre modelli con il proprio marchio. Veronica, laureata in Economia, alla ricerca della propria strada, approda a New York e lavora per un’azienda che assiste le PMI italiane che vogliono operare nel mercato USA. Ma il mercato USA accoglie lei. “Le prime tre collane le ho vendute quasi per caso in un negozio di scarpe italiane a SOHO. Da qui ho capito che il Made in Italy, il fatto a mano con cura e fantasia, aveva del potenziale. ”

Veronica disegni tu i gioielli?

“Ci tengo a precisare che il mio marchio è recente ma la mia è una storia lunga 40 anni. Disegno i gioielli lasciandomi ispirare dal paesaggio italiano, dall’azzurro del cielo, dalla luce –ad esempio quella di un pomeriggio estivo al calar del sole-, dal colore della terra bruciata della campagna in agosto, dai fiori selvatici, dall’odore di un prato. I fiori sono una grande passione.”

orecchini made in Italy Veronica TordiCi colpiscono i colori delle tue creazioni…

“Sì, i colori sono miei, nel senso che lavoro con una palette proprietaria, che ha gradazioni e sfumature create ad hoc nell’azienda di famiglia. Il vantaggio delle mie resine (molto dure, verniciate a mano, messe a punto da noi) è di poter ottenere una grande varietà di toni e di abbinarli molto bene insieme. Le resine sono poi unite a brillanti Swarovski, ad altre pietre acriliche dipinte a mano, a metalli; il tutto è poi completato con saldature e finiture estremamente accurate.”

Come vendi i tuoi gioielli?

“Sono presente in 12 negozi in territorio americano, ma naturalmente on-line. L’artigianato racchiude una grande espressione creativa che oggi si interfaccia con un mondo completamente mutato, che non ha frontiere. Mio padre con i suoi viaggi di lavoro mi ha insegnato che il mondo ha piccoli confini, anche se lui vendeva principalmente in Italia. Ora io produco in Italia e vendo a New York quasi simultaneamente. Tradizione e savoir faire non sono confinati. Grazie ad una rete mondiale tutto si cerca e tutto si conosce.”

veronica tordi mani artigiano gioielli

Fondamentale, quindi, è stato anche per il tuo lavoro affidarti a qualcuno che ti ha preparato la strada e continua a far dialogare il tuo brand con il mondo intero.

“Sì, il lavoro di Claudio Iannetta, il nostro social media manager è stato fondamentale. C’era bisogno di raccontare la produzione artigianale dell’azienda di famiglia, e in questo sito e social network sono stati fondamentali per creare la giusta emozione. Claudio mi ha aiutato a raccontare i luoghi non comuni da cui provengo, la storia artigiana, la cultura del nostro Paese che appare nelle mie creazioni. Che sono poi le caratteristiche più amate del Made in Italy.”

Il successo oggi passa anche per la capacità di avere professionisti che lo sappiano raccontare nel mondo digitale.


Veronica recentemente ha vinto il programma AIC mentorship della Accessories Council, una no-profit affiliata con il FIT ( Fashion Institute of Technology) una prestigiosa università di moda a New York. 3 imprenditori affermati di altrettanti brand (Deepa Gurnani Jaunt Lovard ) affiancheranno per 4 mesi Veronica nello sviluppo e nella crescita del business, dalla definizione del prezzo, strategie di vendita, rapporti con gli agenti, focalizzare le collezioni a seconda delle stagioni e così via.

www.veronicatordi.com

 

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