Ovvero, come diventare un modern gentleman
La moda è ciò che tutti fanno, lo stile è ciò che fai tu. Glenn o’Brien
“Gentiluomo” è un termine che potrebbe sembrare desueto ma che negli ultimi tempi ha acquisito una nuova modernità ed una rilevanza attuale: qual è il modo migliore per essere uomini? Esiste un “codice di comportamento” a cui fare riferimento per far fronte correttamente alle varie situazioni a cui siamo posti di fronte quotidianamente?
Il codice del gentiluomo, che inizia la sua storia nel Medioevo e arriva a noi smussato di tutte le sue parti più eccentriche e obsolete, ci fornisce una serie di regole d’oro per chi vuole essere un vero gentiluomo moderno:
Esiste un “codice di comportamento” a cui fare riferimento per far fronte correttamente alle varie situazioni a cui siamo posti di fronte quotidianamente? Il codice del gentiluomo ci fornisce una solida base da cui partire.
1. Un gentiluomo è la ragione in persona, non alza i toni e non si innervosisce.
Un gentiluomo conosce l’etichetta, per questo è così facile per lui improvvisare anche in situazioni scomode, come un dibattito acceso.
2. Un gentiluomo non conosce l’accidia
Ovvero l’inerzia, l’indifferenza e il disinteresse, che sono senza dubbio presenti in tutti noi, ma devono essere ricacciati, dando risalto a spirito d’iniziativa e prontezza di riflessi, celebrali prima che fisici.
3. Un gentiluomo è umile
Se è vero, come spesso si sente dire, che siamo nell’epoca della vanagloria, concimata e sospinta dai social media, allora l’umiltà, unita alla consapevolezza dei propri mezzi, è l’unica arma per poterla contrastare e deve essere sempre presente nel comportamento del modern gentleman.
4. Un gentiluomo segue l’etica della reciprocità
Ovvero un codice etico in base al quale ciascuno ha diritto a un trattamento giusto e il dovere e la responsabilità di assicurare la giustizia agli altri, chiamata anche la regola d’oro. Quale rimedio migliore di questo al narcisismo quotidiano dilagante su cui un gentiluomo deve poter fare la differenza?
Viviamo in un’epoca scortese a cui il gentiluomo moderno deve rispondere con l’umorismo, la sensibilità e l’intelligenza, sapendo volgere a suo vantaggio le situazioni più scomode. Ed in questo, il codice del gentiluomo ci fornisce una solida base da cui partire.