Il golf: una passione, un’ossessione, una storia d’amore, una bella frequentazione con alberi, sabbia e acqua. Bob Ryan

Colui che ha pronunciato questa frase forse non riusciva a vedere il sorprendente parallelismo che invece gli amanti degli sport outdoor riescono a percepire con forza. Mr. Robert P. Ryan, conosciuto oltre Atlantico come “la quintessenza dello scrittore sportivo”, forse non era a conoscenza della possibilità di coniugare due sport, simili per passione e amore per la natura, come la bicicletta e il golf.

IL 75° OPEN D’ITALIA

Ormai manca veramente poco al 75° Open d’Italia, che si terrà in una cornice d’eccezione: il Lago di Garda. Più precisamente sarà il Gardagolf Countryclub ad ospitare il più importante evento golfistico dell’anno. Il club è considerato uno dei migliori percorsi costruiti negli ultimi 30 anni.

L’edizione precedente ha visto trionfare l’inglese Tyrrel Hatton, con il nostro Francesco Molinari che si è posizionato sesto, dopo uno splendido torneo che ha sancito lo sdoganamento di uno sport elitario come il golf anche per un pubblico più vasto.

Infatti la 74° edizione dell’Open è stata organizzata al Golf Club Milano di Monza e l’affluenza del pubblico, calmo, educato ed ossequioso delle ristrette regole da tenere sul green, è stata da record. In primo giorno infatti si sono registrate 10.000 presenze, 15.000 il secondo e 20.000 il terzo, pareggiando così il record totale dei 45.000 spettatori nei quattro giorni dell’anno precedente.

MA QUINDI COSA C’ENTRA LA BICI?

C’entra eccome. Il Lago di Garda infatti, specialmente nel periodo dell’Open, porta avanti un’importante tradizione ciclistica, per amanti delle due ruote di tutte le età, livello e preparazioni atletiche.

Basti pensare all’anello di 140km che lo circonda. Il Garda Bike è considerata la pista ciclabile più spettacolare d’Europa, unica al mondo e circondata da un paesaggio senza eguali. Collega Capo Reamol a Limone sul Garda con il confine del Trentino Alto Adige. Un percorso ricco di tratti interessanti sia dal punto di vista architettonico che paesaggistico: dalle vecchie gallerie, al passaggio attraverso Sirmione e altri comuni come Manerba del Garda, Gargnano e molti altri.

LA STRADA PIÙ BELLA DEL MONDO

Winston Churcill definì così la Strada della Forra, raggiungibile procedendo in direzione della gardesana occidentale, arrivando a Campione del Garda, scalando una delle strade più affascinanti e incantevoli del mondo. Tra gallerie e scorci sul lago si raggiunge una salita di 6km, assolutamente pedalabile.

Il Lago è capace di soddisfare tutti i gusti. Infatti, gli amanti della MTB, possono partire da Riva del Garda in direzione Limone, dove un altro magnifico percorso li accoglie: è Il Sentiero del Ponale. Caratterizzato quasi completamente da sentieri sterrati, è un percorso creato per gli escursionisti in cerca di tranquillità, con una vista mozzafiato del Lago di Garda dall’alto.

Infine la soluzione adatta ai più temerari, amanti dei lunghi percorsi: il Garda Bike è il crocevia tra i due percorsi Eurovelo EV7 “Itinerario dell’Europa Centrale” ed Eurovelo EV8 “Itinerario Mediterraneo”, tramite i quali si può raggiungere tutta Europa, rigorosamente su due ruote.