“Chi dice fumatori, dice pensatori” Cit. Théodose Burette, 1840
Marco Prato inventa nel 2009 la parola Fummelier™ “che racchiude ed esprime un intero concetto e una personale filosofia”. Successivamente la registra come marchio.
Cosa deve sapere il Fummelier, come lo si diventa e cosa significa fumare un sigaro?
“E’ importante conoscere ed altresì continuamente aggiornare ed ampliare il mio bagaglio culturale, su quanto concerne il tabacco, la sua coltivazione, cura e la lavorazione che lo porta a diventare ripieno di sigari o trinciato da pipa e di tutti i metodi di degustazione del tabacco tramite il fumo lento. Sigaretta e surrogati sono banditi. Tanto studio quindi. Corsi, stage, letture e tanta esperienza nel lavoro pratico con le persone comuni, gli appassionati, i produttori, i sommelier e gli esperti di settore.”
Cos’è l’ “Arte d’uso quotidiano” di cui si circonda il mondo del Fummelier?
Prima di “diventare” Fummelier™, nasco artigiano; le mani hanno sempre costruito il mondo delle cose. Le mie mani quindi sono sempre state adoperate per realizzare oggetti che ai tempi della mia attività erano appunto definiti “Arte d’uso quotidiano”. Le cose belle, le cose di valore vanno utilizzate sempre; a maggior ragione quelle che spesso sono letteralmente “infuse” di sudore, lacrime e sangue dell’artigiano che le ha costruite. Altrimenti diventano solo dei costosi soprammobili. Un gentleman utilizza con nonchalance i begli oggetti, che nascono per svolgere un compito e, provare per credere, rendono migliore l’umore e l’atto in sé del fare le cose.
Le tue degustazioni guidate sono “esperienze”, come si svolgono?
E’ un percorso che nasce dal primo incontro con le persone, prima addirittura che si trovino seduti in sala degustazione. Il laboratorio sensoriale consiste nella degustazione del sigaro e/o del tabacco proposto, in genere in abbinamento con una bevanda e/o con del cibo accuratamente studiati e selezionati. Si cerca, nel tempo a disposizione per l’incontro – in genere un’ora, quindici minuti in più o in meno che sia, di far capire cosa sia il fumo lento, si descrive il sigaro da degustare, i prodotti che lo accompagnano, come si fa un abbinamento sigaro/bevanda/cibo e perché; possibilmente con allegria e rilassatezza. Mi impegno a far si che il tempo passato con noi sia non solo un’occasione per imparare qualcosa di nuovo, ma che faccia divertire e stare bene.
Cosa ti piace più abbinare al sigaro?
Tante cose. Cioccolato, pasticceria, formaggi, prosciutti, salumi, mostarde e chi più ne ha più ne metta. E certe bevande speciali: whiskey, rum, brandy, grappe e tantissimi altri distillati e vini, nonché birre. Naturalmente tutto deve essere di qualità.
Se tra qualche lettore qualcuno ti volesse seguire, dove ti trova?
In giro per manifestazioni, fiere ed eventi oppure in rete: https://fummelier.blogspot.it/ e sulle piattaforme social Twitter @ilFummelier e Instagram @ilFummelier.
A tutti i lettori, a tutti i Gentlemen – ma anche e soprattutto alle Gentleladies ai vecchi e nuovi Dandy, agli Hipster a tutti coloro i quali – che seguano o meno pedissequamente le mode, oppure riescano – ignorandole – ad essere se stessi con il proprio stile; a tutte e tutti coloro che sanno di essere “gentili” – e solo il mondo sa quanto ci sia bisogno di gentilezza oggigiorno – un grande saluto da parte di Marco Prato – il Fummelier™
Le immagini e i marchi sono dei legittimi proprietari. Non si intende sponsorizzare alcuna casa produttrice ed alcun marchio. Si ricorda inoltre che secondo l’articolo 46 L.29/12/1990 il fumo nuoce gravemente alla salute