Nell’epoca dell’economia circolare, il cashmere, uno dei filati più amati e preziosi, vive una seconda vita grazie a Tesma Wool, che riulilizza il “vello d’oro” per creare nuovi capi d’abbigliamento Made in Italy. Il plus aziendale sta non solo nella profonda conoscenza della materia prima ma anche nella capacità di sapersi evolvere in un mercato di nicchia che genere valore dal riciclo, creando un processo di lavorazione etico, sostenibile e di assoluta qualità.
“Nessun uomo ti farà sentire protetta e al sicuro, come un cappotto di cashmere e un paio di occhiali neri..” Coco Chanel
Il cashmere è tra i tessuti più preziosi e amati dalla moda perché, a differenza dalla lana, è più raffinato, più versatile e modellabile, reso iconico grazie a molte dive degli anni ‘50 e ’60 che indossavano mini pull o nel classico modello con il collo alto, altrimenti detto dolce vita, in cashmere sopra a pantaloni a vita alta per modellare il corpo e risaltarne la figura.
Edoardo Mariotti, titolare della Tesma Wool, conosce alla perfezione il cashmere e le sue potenzialità, grazie ad anni di rappresentanza di questo materiale proveniente da tutto il mondo.
Nello stabilimento di Tesma Wool a Montemurlo vengono stoccate maglie di cashmere provenienti da tutto il mondo. Le lane delle maglie, unite a cashmere vergine, sono poi lavorate e riutilizzate per creare nuovi capi di abbigliamento.
Tesma vende materia prima riciclata e lavorata alle aziende che producono tessuti, i filati come private label a famosi brand di abbigliamento (italiani e stranieri) e infine con un marchio proprio – la Mate Cashmere – commercializza prodotti finiti per uomo e per donna di ottima qualità ma al tempo stesso con prezzi concorrenziali.
L’azienda si è dotata inoltre di un Ufficio Stile interno per disegnare i propri capi, ma in grado al tempo stesso di realizzare studi di stile, anche in esclusiva per importanti brand di abbigliamento.
Tesma Wool si fa portavoce di un Made in Italy prezioso che in questo caso si manifesta a livello produttivo, perché solo in Italia è possibile rigenerare un prodotto di scarto e creare comunque eccellenza, grazie a una conoscenza e a una tradizione millenaria nel settore dei filati.
I filati sono acquistati per la maggior parte dagli USA dove i controlli sono rigorosi e poi lavorati con carde tessili speciali che non aggrediscono la fibra. Tesma è certificata Global Recycle Standard da Textile Exchange, organizzazione che promuove lo sviluppo responsabile nel settore tessile.
Novembre 7, 2019 -
Fabrizio Andreetta
e’ possibile avere maggiori informazioni e se voi rivendete il cashemere ?
Novembre 7, 2019 -
1558-admin
Salve Fabrizio, per saperne di più deve sentire l’azienda tel+39 0574 590103
info@tesmawool.com
Saluti